Valentino Camiletti
Valentino Camiletti
Biografia
Valentino Camiletti ama dipingere gli animali nel loro ambiente da sempre e la sua conoscenza scientifica della fauna e della flora la deve molto al suo passato di illustratore per riviste del settore.
Ha illustrato per “Reserve Naturelle” e per la C.E.B.O. che nelle Fiandre corrispondono alla nostra L.I.P.U. e per il W.W.F. Nel 2001 le sue illustrazioni di animali alpini vengono inserite nel libro “SUI SENTIERI DEL RE” che lui stesso scrive per l’editore PRIULI E VERLUCA e da quel momento inizia tutta una serie di collaborazioni ad altri libri naturalistici che si alternano alla pittura.
La musa ispiratrice della pittura di Camiletti e’ sempre stata la natura e in particolare
gli animali, inseriti spesso in rivisitazioni di temi classici del nostro Rinascimento.
In questi ultimi anni cosi’ frenetici e un po’ superficiali per l’arte convenzionale,
sempre asservita alle mode e alla ricerca di tecniche digitali astruse, Camiletti decide
di approfondire di persona e da autodidatta le sue conoscenze artistiche apprese
anche all’Istituto Europeo di Design.
Studia con passione le opere degli antichi maestri del Rinascimento italiano e fiammingo. Ne rispolvera le antiche tecniche di bottega del 300 e 400, come ad esempio la tempera all’uovo su tavola e su pergamena, cosi esemplarmente tramandata dal Cennini nel suo “Trattato di pittura”.
Quella di Camiletti e’ un’arte piuttosto singolare per i nostri tempi affrettati e superficiali;
Un’attivita’ artistica controcorrente, fatta di lente e antiche ritualita’,di pazienti stesure
di colore e sottili velature eseguite con pigmenti che spesso arrivano dalla natura per
rappresentare di nuovo la natura in tutte le sue forme.
Anche se in questi ultimi anni si e’ specializzato come “Animalier”, egli non disdegna il ritratto, il paesaggio e la natura morta che spesso esegue su commissione.
Testo di Flavio Caroli
Biography
Valentino Camiletti has always loved to paint animals in their environment and his scientific knowledge of fauna and flora owes a lot to his past as an illustrator for magazines .
He illustrated for "Reserve Naturelle" and for the C.E.B.O. which in Flanders correspond to Italian L.I.P.U. and for the W.W.F. In 2001 his illustrations of alpine animals were included in the book "SUI SENTIERI DEL RE" which he himself wrote for the publisher PRIULI E VERLUCA and from that moment he began a whole series of collaborations with other naturalistic books that alternate with painting.
The inspiring muse of Camiletti's painting has always been nature and in particular
animals, often included in reinterpretations of classical themes of our Renaissance.
In recent years, so frenetic and somewhat superficial for conventional art,
always subservient to fashions and in search of abstruse digital techniques, Camiletti decides
to deepen in person and self-taught his artistic knowledge learned
also at the European Institute of Design.
Passionately study the works of the old masters of the Italian and Flemish Renaissance. He dusts off the ancient workshop techniques of the 300 and 400, such as egg tempera on wood and parchment, so exemplary handed down by Cennini in his "Treatise on painting".
Camiletti's is a rather unique art for our hasty and superficial times;
A counter-current artistic activity, made up of slow and ancient rituals, of patient drafts
of color and thin glazes made with pigments that often come from nature for
to represent nature again in all its forms.
Although in recent years he has specialized as an "Animalier", he does not disdain portraiture, landscape and still life which he often performs on commission.
Text by Flavio Caroli